Interludio - Storie Possibili 2

Interludio - Storie Possibili 2

<<Senti...>>

<<Cosa c'è, Amakusa Kanade>>

<<Perché mi stai seguendo?>>

La ragazza improvvisamente caduta dal cielo, auto chiamatasi Chocolat, non so perché mi rimane incollata e non sembra volersi staccare.

<<Ti ho detto che sei il mio cane, no? È mio compito insegnarti le buone maniere>>

Dichiara con sguardo serio.

Non so chi sia o cosa voglia, ma di sicuro, non è una persona normale... In ogni caso, sembra sia meglio non farsi coinvolgere, no?

Bene, alla prossima svolta me la levo di torno con uno scatto.

3... 2... 1...

<<Aspetta>>

<<Ihdededede!>>

Come stavo per far un passo, fui afferrato a dietro per la collottola. C-Che forza...

<<Razza di cane, hai un bel coraggio per cercare di scappare dal tuo padrone, eh?>>

Dice freddamente Chocolat, senza alcuna emozione.

E come se non fosse umana... No, non può essere, ma, in ogni caso, non ci sono dubbi non sia normale.

Mentre pensavo a questo, bloccato da una forza soverchiante, per cui per quanto ci provassi non riuscivo a liberarmi, fui trascinato da Chocolat fino alla scuola e infine a davanti la classe.

<<Cosa sta facendo? Non faccia caso a me e si sbrighi ad aprire la porta, per favore>>

No, è impossibile non farci caso... Credo che, dai cancelli della scuola fino a qui, abbiamo attirato ovunque sguardi straniti.

Ma a questo punto, non posso tornare a casa, non mi resta che aprire la porta.

<<Uh...>>

Aperta la porta, come Chocolat entrò dopo di me, lo sguardi della classe si concentrarono su di noi.

<<A-Amakusa?>> <<Co-Con una... ragazza?>> <<C-Chi è? È davvero carina>> 

Mentre tutti erano confusi, Yukihira, che era alla finestra, si avvicinò.

Poi, inespressiva come sempre, dice:

<<'Giorno, verme marcio bastardo>>

<<Non sei cattiva!?>>

<<Non sono cattiva. Oggi avevo già deciso ti avrei chiamato verme bastardo, quindi ho aggiunto solo marcio!>>

<<Non è un po' strana come premessa?!>>

Anche se fossi entrato normalmente, sarei stato un verme bastardo...?!

<<È solo un mushi-joke!>>

Uhn... Non capisco assolutamente il senso.

Ignorando il fatto che mi ero infastidito, guardò verso Choclat.

<<Allora, tu saresti?>>

<<Io sono Chocolat, la padrona del qui presente Amaksua Kanade>>

<<Ti sbagli!>>

<<Taci. È sfacciato per un cane rivoltarsi contro il proprio padrone!>>

<<A-Avete sentito?? Cane e Padrone ha detto!>> <<Capisco, è una professionista...? Quell'Amakusa quanto diavolo gli è costato?>> <<Immorale...>>

Tutti mi trafiggono con i loro sguardi sbarrati.

È-È inutile. Rimanere ancora qui è pericoloso... Scappo dirigendomi al mio posto.

<<Ahhh...>>

Non erano ancora iniziate le lezioni, ed ero già sfinito. Mi siedo sospirando.

Poi, casualmente, guardai fuori dalla finestra.

<<...Ch?>>

E c'era il volto di qualcuno.

<<Whooo!>>

Mi alzo inconsciamente dalla sedia.

<<Oh... C'è Amacchi. Giornoooo!>>

Yuuouji, aperta con forza la finestra, saltò dentro la classe.

N-Non dirmi che, ha scalato il muro?? Che forza fisica ha...?!

<<Amakusa Kanade, smettila di urlare in pubblico>>

Chissà quando, Chocolat si era avvicinata in silenzio.

<<Cosa? Chi sei?>>

<<Io sono Chocolat, la padrona del qui presente Amakusa Kanade>> 

<<Ti ho detto ti sbagli!>>

<<Padrona? Amacchi è un animaletto domestico??>>

<<In poche parole, è bestiame>>

<<No, così sono diventato un'altra cosa!>>

<<Ah ah ah, siete simili ai miei, ehhhh?>>

<<Simili?>>

<<Uhn. La mamma dice che la sera, diventa l'animaletto chiamato troia di papà!>>

<<Ma che succede a casa tua!?>>

La madre di Yuuouji, è quella Yuuouji Kyouka, giusto...?

<<Amakusa Kanade>>

A questo punto, chiamato per nome da Chocolat, mi volto d'istinto.

<<Zampa>>

Phon...

<<...Ma, cosa mi metto a fare!?>>

<<Mhufhu. Una buona reazione, eh? Continuiamo ad addestrarci>>

<<Asp, addestrarci...>>

Mi ritrovo a tenermi la testa tra le mani. Ma cosa ha...? Seriamente, cosa ha questa tizia chiamata Choclolat?

Già ogno giorno non ho un attimo di pace tra le Scelte Assolute, Yukihira e Yuuouji, se mi aumenti ulteriormente il carico...

<<Amakusa Kanade, a cuccia>>

<<Ma chi lo farebbeeee?!>>

Ahh... Mi fa male lo stomaco.