Interludio - Storie Possibili 3
<<Diamine, cosa hanno in testa i genitori oggi giorno... >>
Fece un gran sospiro il direttore del personale, una volta sicura che lo studente delle superiori se ne fosse andato.
Nakata Romeo. Questo era il nome dell'ultimo studente venuto a colloquio.
20 anni di lavoro alle risorse umane, più il cambio d'epoca, le hanno permesso di assistere al cambiamento del carattere e degli atteggiamenti degli studenti ma, negli ultimi anni, erano cambiati persino i nomi.
Solo nell'ultimo anno, tutti nomi che non sai se appartengono a persone oppure no, tipo: Iida Gohan, Katou Katou, Ishikawa Butabuku.
Anche se nella sua testa è consapevole, che il nome non c'entra niente con il carattere, le viene il dubbio se sia il caso assumerli.
Ad essere sinceri, stanca per come si erano messe le cose, non le interessava nemmeno controllare il nome del prossimo studente.
<<Non va, non va>>
Già, sono persone. Il suo lavoro è osservare le persone. Non prendere in giro i loro strani nomi.
Si riprende colpendosi le guance.
<<Avanti il prossimo>>
<<Sì, con permesso>>
Entrò un bel ragazzo dalla voce vivace. Anche il passo con cui si avvicinava era vigoroso; come prima impressione non era male.
<<Bene, per prima cosa, dica il suo nome>>
<<Amakusa P.(Perchétiamo!) Kanade>>
<<... Mi scusi, potrebbe ripeterlo?>>
<<Amakusa P.(Perchètiamo!) Kanade>>
<<... Questo, è il suo vero nome?>>
<<Sì, il mio nome è Amakusa P.(Perchètiamo!) Kanade>>
<<... Mi scusi ma, potrebbe ripetere il suo nome, un'ultima volta?>>
<<Amakusa P.(Perchètiamo!) Kanade>>
<<Se ne vada per favore>>
Nessun commento:
Posta un commento