giovedì 10 ottobre 2019

Interludio - Storie Possibili β

Interludio - Storie Possibili β


<<Ohee... Daiko-san...>>

Notte fonda, solo, mi contorco nel letto.

L'aver dato un deep kiss a Daiko-san, oggi a mezzogiorno, mi ha scosso interiormente.

I baci... I baci erano una cosa così schifosa??

Questa sensazione del partner che ti scorre attraverso la saliva...L'aver vissuto fino ad ora senza conoscerla... che vita felice è stata?

Il volto di Daiko-san, il suo corpo, suoi gesti, il suo odore. Tutto di lei fa schifo.

Anche se provo a non pensarci, automaticamente mi torna in mente il suo viso.

<<Ohee...Daiko-san...>>

Questa notte, credo che non riuscirò a dormire.

Interludio - Storie Possibili α

Interludio - Storie Possibili α


<<Ahh...Satou>>

Tarda notte, solo, mi contorco nel letto.

L'aver dato un deep kiss a Satou, oggi a mezzogiorno, mi ha scosso interiormente.

I baci... I baci erano una cosa così bella?? 

Questa sensazione del partner che ti scorre attraverso la saliva... L'aver vissuto fino ad ora senza conoscerla... che vita grama è mai stata?

Il volto di Satou, il suo corpo, i suoi gesti, il suo odore. Tutto di lui è adorabile.

Anche se provo a non pensarci, automaticamente mi torna in mente il suo viso.

<<Ahh...Satou>>

Questa notte, credo che non riuscirò a dormire.

lunedì 7 ottobre 2019

Capitolo 1 - Magnum, Pose Erotiche e Deep Kiss

Capitolo 1 - Magnum, Pose Erotiche e Deep Kiss 


1

<<Kanade-san. Tenga, preeego>>

<<Ah, ahh...>>

In questo momento, davanti a me, è servita una colazione fumante.

Che prevede: zuppa di miso, per risollevare l'animo, del Terayaki, con la superficie lucida di salsa; maiale allo zenzero grigliato dall'aroma invitante, un variopinto sformato di verdure ed una calda  e deliziosa insalata; una cosa impegnativa da finire.

E, ha prepararla non sono stato io. Mi sono svegliato alla solita ora e, come sono entrato in salotto, era già tutto apparecchiato.

Al momento, a casa Amakusa, abitano due persone... Quindi, per esclusione...

<<Te lo chiedo di nuovo... L'hai preparato tu, questo!?>>

<<Sì, è cosìììì!>>

Conferma Chocolat, con un sorriso raggiante... In effetti, lo aveva già fatto. Dopo aver sbattuto la testa Chocolat, aveva avuto un cambiamento improvviso, ed era diventata un'altra persona che era perfettamente in grado di fare i lavori di casa.

Tuttavia, è una situazione diversa rispetto a quella volta. In questo momento, Chocolat è sempre la solita sciatta e svampita.

È quella Chocolat... È quella Chocolat che è una schifosa NEET, che sa solamente poltrire, mangiare e dormire... è quella Chocolat che agli antipodi del detto "consumare solo ciò che si produce"... Come faccio a non essere sorpreso che sia riuscita a preparare anche solo la colazione.

Cerchiamo di fare un po' d'ordine in questa situazione.

Tutto è iniziato ieri sera al Cosplay Conpa a cui siamo andati. Verso la fine, Chocolat era diventata strana. 

All'improvviso, ha tirato fuori che dovevo "innamorarmi di lei come donna" e anche mentre tornavamo a casa, era più appiccicosa del solito.

Poi, dalla sua bocca è uscito che questo, "è il modo per liberarsi delle Scelte Assolute"... Questa, era una cosa a cui mi era un po' difficile crederci così, su due piedi... Ed inoltre, non aveva senso.

Avrei voluto chiederle ulteriori dettagli ma, come in questo momento, non capivo cosa stesse dicendo Chocolat ed essendoci poco tempo, decisi che per il momento avrei rimandato le domande a domani e mi addormentai.

Poi, come mi sono svegliato questa mattina e sono entrato in salotto, ho semplicemente trovato questa colazione.

Guardo nuovamente con ansia il tavolo di fronte a me. A colpo d'occhio è quasi perfetta, e anche il profumo che emana mi sta facendo brontolare lo stomaco. 

Ci sarebbero un sacco di cose che vorrei subito assaggiare ma, per prima cosa devo chiarire la situazione.

<<Chocolat, siediti un momento>>

<<Sììì>>

Risponde pimpante Chocolat, con indosso il grembiule.

<<...Ohi, ma dove ti siediiii?>>

<<Sulle sue ginocchia, Kanade-saaaan>>

<<...No, non intendevo quello...>>

<<Ah, sembra così piacevoleeeee>>



Interrompendo la mia frase, Chocolat ruotò sulle mie ginocchia e mi abbracciò.

<<Eh eh eh>>

Strofina il volto sul mio petto. Ma cosa è questo buon profu... No no, è sbagliato, giusto?

<<Chocolat, siediti là>>

<<Ehh, non posso stare qui??>>

Alza lo sguardo verso di me Chocolat.

Uh...

<<...No>>

Stavo quasi per cedere ma, poi attivo la ragione e la mando dal lato opposto del tavolo.

<<Peccato...>>

Borbotta sedendosi Chocolat.

Per distendere gli animi, dopo un colpo di tosse, introduco l'argomento principale.

<<Coff... Tanto per cominciare, ti è veramente tornata la memoria??>>

Stando a quello che mi aveva detto ieri al Cosplay Contest, ne aveva recuperata una parte, ma...

<<Sì, mi sono ricordata di una cosa importanteeee>>

Si impettisce fiduciosa Chocolat. In questo momento non riesco a capire se sia tornata alla personalità originale, ma... Provo comunque a riconfermarlo.

<<Allora, mi ridiresti il modo per liberarmi della mia "maledizione"??>>

Chocolat alza la voce sorridendo.

<<Sìììì. Kanade-san, per liberarsi della "maledizione", deve "innamorarsi di qualcunoooo">>

<<...Perché?>>

<<Non sapreiii>>

<<Hai fiducia in quello che non sai, eh...>>

<<Sì, non so bene il motivo, ma è senza dubbio cosìììì! Me lo ricordo chiaramente. Io sono venuta in questo mondo per aiutarla ad innamorarsi di qualcunooooo>>

Non ne capisco assolutamente il senso. Che relazione c'è tra le Scelte che appaiono nel mio cervello e l'innamorarmi di qualcuno?

Premettendo che è a causa della Scelte Assolute che non posso innamorarmi, non sono invertite causa e effett...

<<...Cosa?>>

<<Cosa ha, Kanade-san?>>

Cosa? Ho come l'impressione che qualcosa mi abbia attraversato il cervello...

Però, è stato solo un attimo di impercettibile malessere e me ne sono dimenticato.

Che mi succede...? No, più che preoccuparmi di questo, dovrei tornare al discorso con Chocolat, eh?

<<No, niente. Beh, supponendo anche che fosse vera la condizione che devo innamorarmi di qualcuno... Ohi, ma che stai facendo?>>

Chocolat, che senza dubbio stava davanti a me, chissà quando, era montata nuovamente sulle mie ginocchia.

<<Perciò, si innamori di me, per favoreeee>>

Poi, Chocolat solleva il viso davanti al mio.

<<Uh...>>

I nostri volti stanno quasi per toccarsi.

<<Perché è andata a finire così...>>

La allontano con forza, afferrandole il viso.

Chocolat si alzò delusa e mi guardò negli occhio.

<<Però, se Kanade-san si innamorerà di qualcuno, la maledizione sparirà, sa!? Non ne sarebbe felice?>>

<<No, ma perché tu...>>

<<Perché io la amo, Kanade-saaan>>

Dichiara chiaramente Chocolat.

<<Anche se dici così, tu... sai cosa vuol dire amare???>>

<<Sììì, ieri, l'ho capito chiaramente. Io, sono innamorata di lei, come donnaaaa>>

<<Uhh...>>

Finisco col perdermi nel suo sguardo cristallino.

Come donna, eh...? In effetti, c'è una cosa che mi torna in mente.

Ieri, al Cosplay Conpa, quando stavo per baciare Ooka e Furano, Chocolat mi ha detto che per mi ha odiato per un attimo.

Lì per lì, non avevo capito cosa potesse essere successo ma, considerando la situazione attuale... magari, poteva anche essere gelosia.

<<...>>

Guardo nuovamente il volto di Chocoalt. Fin'ora l'ho sempre vista solo come un animaletto domestico, ma... se penso che davanti a me c'è una "ragazza"....

<<Kanade-san? Cosa c'è??>>

Chocolat mi da dei colpetti sul collo che ero rimasto imbambolato.

<<N-No, niente...>>

<<Sicuroooo? Ah, la colazione si sta raffreddando, per il momento iniziamo a mangiare?>>

<<Ah... Ahh... Giusto>>

A questo punto, forse è meglio calmarsi un attimo.

<<Bene, allora mi servo>>

<<Sì, pregooo>>

Chocoalt mi porge un vassoio con un sorriso raggiante.

Per prima cosa, la zuppa di miso. La sorseggio mentre mi godo l'aroma di miso che si alza da essa.

<<Uhh...>>

La mia prima reazione fu un gemito. C-Che cosa è questo...

Sfuggente... Se lo dovessi descrivere in una parola sarebbe, sfuggente.

Non è al livello che appare e scompare, come accade spesso nei manga. Non fa così schifo da essere immangiabile ma, non è nemmeno buono.

Ho come l'impressione che sia successa una cosa simile in una light novel che ho letto di recente... No, forse in quello faceva solo schifo?

<<Lo assaggio anche iooo>>

Mentre ero combattuto su come commentare, Chocolat sorseggiò la zuppa di miso.

<<Cosa? Non è molto buona...>>

Per fortuna, lo aveva ammesso anche lei.

Però, a prima vista sembra buono e l'aroma di miso è eccellente, ma allora perché ha un sapore così sfuggente?

<<Con cosa l'hai condito?>>

Chocolat risponde pensando con l'indice sulle labbra.

<<Vediamo... Zucchero, salsa di soia, sale, burro, fagioli, marmellata, olio d'oliva, salsa sukiyaki, panna fresca, pepe, succo verde, miele, olio d'oliva e homo saulceeee>>

<<Ci hai messo troppa robaaa! Come c...o ti è venuto in mente di metterci due volte l'olio d'oliva! Alla fine, mi è sembrato di sentire qualcosa di strano!? Ma poi, non ce lo hai messo il miso?!!!>>

... È inutile, avrei troppe cose su cui ribattere. Per prima cosa, devo chiarire la parola che mi preoccupa di più.

<<Ohi, cosa è questa homo saulce...>>

<<Ah, mi sono confusa con moho saulce>>

<<Non so cosa sia!>>

Rimuginando, smanetto con lo smartphone cercando "moho saulce"... è quello??!

Comunque, questa zuppa di miso è qualcosa di incredibile, anche solo con quella, il sapore ineffabilmente disgustoso. Oltretutto, a prima vista sembra una normale zuppa di miso... Non ci posso credere... e non ci ha messo nemmeno il miso.

<<B-Beh, proviamo altre pietanze?>>

<<Ah, certamenteeee>>

Con ansia crescente, prendo del salmone alla griglia.

<<Uhh...>>

Il mio gemito spiegava tutto.

Ineffabile... Anche questo, è squisitamente ineffabile.

<<...E su questo, che ci hai messo?>>

<<Olio d'oliva, olio d'oliva, olio d'oliva>>

<<Perché lo hai ripetuto per 3 volte!>>

No no, se fosse solo olio d'oliva, non può avere una sapore così strano. Il salmone grigliato ha un bel colore, deve esserci per forza altri condimenti.

<<Ci hai messo dentro anche dell'altro, vero!?>>

Qualche condimento non conosco, tipo l'homo sau... No, moho saulce.

<<Ah, se ne è accorto, vero? Olio gay>>>

<<Olio GAY!?>>

<<Esatto, l'olio del signor Kujira, geiyu*>> *(olio di balena)

<<Questo discorso è fuorviante!>>

Tuttavia, né l'olio d'oliva né l'olio di balena danno questo colore ad una grigliata, deve averci messo un'altra cosa, ma... Lasciamo stare, passiamo al prossimo, il prossimo.

<<Zenzero grigliato...?>>

A differenza degli altri due, non sono sicuro di potermi aspettare un sapore normale...

<<Tanto per sapere... Che ci hai messo dentro?>>

Chocolat, con espressione felice, tirò fuori una strana bottiglietta.

<<Olio d'oliva e, questo estratto di falenaaaa!>>

<<Oheeeeee!>>

Ma poi, anche qui, non ci aveva messo lo zenzero... Però, perché l'odore è assolutamente quello dello zenzero alla griglia.

Poi, per finire, insalata giapponese.

<<...Ecco, con cosa l'hai condita?>>

<<Olio d'oliva e, estratto di XXX!>>

<<Sembra tu ci abbia messo dei fluidi corporei?!>>

...In conclusione, è tutto ineffabile. O peggio.

<<Chissà perché? Eppure la sua cucina Kanade-san, è così buona...>>

Si abbatte Chocolat che sembrava esserne consapevole. Beh, perché ci sono molte parti in cui hai calpestato in molti modi il senso della cucina casalinga.

Anche io, quando ho iniziato a cucinarmi i pasti da solo, non erano così commestibili e anche a vederli, erano un pasticcio. Essendo quasi la sua prima volta, il solo essere riuscita a creare questo livello visivo, si può dire che abbia fatto un buon lavoro, no?

Inoltre, con questi ingredienti, nemmeno io riuscirei a tirare fuori un aspetto ed un aroma così genuini.

<<Beh, in un certo senso, credo che tu sia stata incredibile...>>

Anche se dico così, non cambia il fatto che il cibo che ho di fronte sia immangiabile. Come vide che avevo smesso di muovere le bacchette, Chocolat cercò di togliermi i piatti dal davanti. 

<<Lo mangerò io>>

Le blocco le mani.

<<No, lo mangio io>>

Anche se è Chocolat, non posso far avanzare qualcosa che una ragazza ha preparato appositamente per me.

<<Uhmm...>>

Mugugnando, in qualche modo riesco a masticare. No, non è che facesse così schifo, al massimo non sapeva di niente e non è che dovessi sforzarmi a masticare ma, ci aveva messo cose così particolari che psicologicamente...

Pian piano, masticai piatti con moho saulce, olio di balena, estratto di falena ed estratto di XXX.


Poi, 10 minuti dopo.

<<...Finitoooo>>

I-In qualche modo finii di mangiare.

Chocoalt, visti i piatti vuoti, fece un sorriso soddisfatto.

<<Grazieee infiniteee>>

...Beh, è valsa la pena di impegnarsi a mangiare anche solo per vedere il suo sorriso.

<<Bene, ed ora laviamo i piatti?>>

<<Ah no, ci penso ioooo>>

Senza darmi il tempo di fermarla, mise le stoviglie sporche su un vassoio e le portò in cucina.

<<Fhun fhunnn>>

Indossato nuovamente il grembiule, Chocolat inizia tutta felice a lavare le stoviglie, ma le sue mani erano molto impacciate.

<<Ah, non serve che strofini così forte...>>

<<Eh, e perchéééé?>>

<<O-Ohi, guarda bene mentre laviiii!>>

In uno stato di costante preoccupazione, prosegue la pulizia dei piatti. Tra stoviglie attaccate e Chocolat che, pur lavando abbastanza bene, ci metteva troppa forza, fu un miracolo che non se ne ruppe nessuno.

<<Cosa? Sono così sporchi che non si staccano, ehhh>>

Chocolat si massaggia il collo... No, si staccano! Sei tu che lavi piatto con piatto.

<<Mettiamo altro detersivo>>

<<No, non è questo il proble... Ohi, ce ne metti tropp...>>

Chocolat, mettendo una gran quantità di detersivo, riempie il lavandino di schiuma. C'è così tanta schiuma che non si vedono più i piatti. Incurante, Chocoalt inizia a sbattere e grattare... P-Perché non si rompono?

Poi, qualche minuto dopo.

<<Finitooooo>>

I piatti, chissà come sani e salvi, anche a colpo d'occhio, avevano ancora parti incrostate ed anche il detersivo non era stato perfettamente risciacquato... Li rifarò per bene dopo.

<<Ah, mi sono dimenticato di avviare la lavatrice>>

Di solito, gli do la via mentre faccio colazione ma, a causa dello shock dovuto alla cucina di Chocolat me ne sono completamente dimenticato.

Chocolat mi si avvicina di lato, e dice felice:

<<Ah, al bucato ci ho pensato io mentre dormiva, Kanade-saaaan>>

<<Ci hai pensato te... Vuol dire che li hai messi ad asciugare??>>

<<Sììì>>

Mentre una brutta sensazione mi attanaglia il petto, vado a controllare in veranda con Chocolat.

<<Uhh...>>

Per descriverlo in una parola, "era un casino". Probabilmente li aveva messi ad asciugare così come li aveva tolti.

Oltretutto, oggi ha messo pioggia nel pomeriggio, per cui avevo programmato di lavare solo le cose facili da asciugare e metterle nell'asciugatrice...

<<Ecco, questo...>>

<<H-Ho sbagliato qualcosa??>>

...Mi guardava dal basso verso l'alto con così tanta ansia che non riuscii a dirle niente.

<<...Beh, non te la sei cavata male, per essere la prima volta>>

<<Meno maleeee>>

Chocolat cambia espressione in un sorriso. Basta che lo rifaccia io domani alle sue spalle, senza che se ne accorga.

<<Che ne diceee?? Io, mi sono impegnata per lei, Kanade-san>>

Solleva avidamente lo sguardo Chocolat. Sembra quasi un cane che cerca un riconoscimento.

...Uff

<<Ben fatto>>

Le accarezzo la testa semi incosciente.

<<Eh eh eh>>

Chocolat fa un espressione dolce.

<<Si è innamorato di me?>>

<<...Eh?>>

A questo punto, Chocolat preme il suo corpo su di me.

<<Ho fatto perfettamente anche i lavori di casa, sarei un brava moglieee!>>

<<Ecco...>>

Cerco cosa dire. Anche tralasciando la ribattuta "perfettamente cosa", moglie... non stai andando un po' troppo di fretta?

<<Ah, a proposito, ho fatto anche un'altra cosa>>

Chocolat batte le mani come se si fosse ricordata di qualcosa.

<<Un'altra cosa??>>

<<Sì, mentre stava dormendo, mi sono intrufolata in camera sua e ho riordinato la grande quantità di riviste color carne che stavano sotto il letto>>

<<Ma che ti sei messa a fare senza che nessuno te lo chiedesse!?>>

<<Li ho messi in ordine alfabetico ma, il primo [ Amore - Ahhn man ], che eroe è??>>

<<Non serve che tu lo sappia!>>

Per la cronaca, parla di un signore di mezza età completamente coperto da collant che viene frustato su tutto il corpo dalla Regina e urla in continuazione "ahhn"... Perché lo ho comprato?

<<Quello dopo era [ Ahegao double peace x 24 - Il loro nome è A G P 48 ], che Idol sono??>>

<<Ti ho detto che non serve tu lo sappia!>>

<<Quello dopo c'era [ Il gioco vegetale del fagiolino-della-gioiaaaa ]>>

<<Non potresti darci un taglio?!>>

Vedete, è solo un caso che tra la [ A ] e la [ I ] ci siano quelli un po' particolari, non è mica che i miei gusti sono tutti così...! Ma con chi mi sto giustificando?

<<A proposito Kanade-san...>>

<<Co-Cosa?>>

<<A lei Kanade-san, le piacciono quelle??>>

<<Ah, quelle?>>

<<Quelle con le tette che rimbalzano>>

<<Pffff!>>

<<Generalmente, erano tutte con le tette grosse... Perché??>>

<<B-Beh... Come posso dire, ecco...>>

Io non sono assolutamente uno di quei fanatici delle tette ma, non è nemmeno che mi dispiacciano. Così come non ci sono ragazze a cui dispiacciano gli omosessuali, così non ci sono ragazzi a cui dispiacciano le tette.

<<Mhh...>>

Chocolat riflette sul mio balbettare.

Poi, dopo un breve silenzio...

<<Io ho le tette grosseeee!>>

<<Pffff!!>>

<<In pratica, visto che le piacciono le tette grosse, vuol dire che io le piaccio, giustoooo?>>

...Che cosa è questo salto logico?

<<Chocolat, calmati un momen...to, ohiiii!>>

Mi stringe ancora di più. Se mi preme troppo con le tette mi schiaccia...

<<Io... vorrei che lei si innamorasse di meeee>>

<<No, aspetta un att...>>

<<Io, quando le sono appiccicata, ho il batticuoreeee>>

<<Uhh...>>

Un dolce respiro mi batte dietro il collo.

<STOP! STOP un attimo!>>

Non va bene... Questo non va bene. Mi alzo in fretta e mi allontano da Chocolat.

<<Che strano. Nella sua testa dovrebbe esserci il "99% di libido e l'1% di libido"....>>

Quindi tutto libido?! Ma dove l'hai conosciuta questa parola!>>

<<Me l'ha detta tempo fa Furano-san>>

<<Ma cosa ti dice quella?!>>

<<E poi, lo ha detto a tutti gli altri>>

<<Potrebbe anche morire!>>

...Beh, tralasciando la cosa della libido, obbiettivamente, per un ragazzo di 16 anni, questa situazione non aiuta la salute mentale.

Stare da solo sotto lo stesso tetto con una bella bionda... È una situazione che, al sol sentirla, ti fa dire esplodi.

<<...Ch?>>

A questo punto, bing

Mi sorse un dubbio.

Non c'è qualcosa... di strano??

Chocolat è molto carina, e anche se ha delle parti poco attraenti, non posso nemmeno escludere che non mi possa innamorare di lei.

Obbiettivamente, possiamo dire che è una ragazza piuttosto affascinante, no? Infatti, sembra che di recente sia diventata molto popolare tra i ragazzi della scuola.

Eppure, chissà perché, non percepisco minimamente il fascino di Chocolat come possibile ragazza.

Ovviamente, quando mi si appiccica, ho un fisiologico batticuore e divento rosso ma, non provo altro, non ho mai avuto segnali di voler avere uno sviluppo romantico...

A parte il fatto che la vedo come un animaletto domestico e che, in assenza dei miei, devo badare io alla casa, non è innaturale che sia insensibile fino a questo punto al fascino femminile di Chocolat?

Mentre ragiono su questa cosa, mi viene in mente un altro dubbio.

...Sono insensibile solo al fascino di Chocolat??

In una scuola mastodontica come la mia, anche senza le bellezze definite Top-Ranking, ci sono una montagna di ragazze affascinanti.

E io, ho mai pensato, almeno una volta, di voler uscire con una di loro...?? No.

Però questo, è colpa delle Scelte Assolute, giusto?! In una situazione in cui hai la testa sopraffatta da cose del genere, l'Amore...

A questo punto, mi sovviene un altro dubbio.

...Ma allora, prima?

Che mi sono state imposte le Scelte Assolute è un anno e qualche mese. Dalla mattina prima di iniziare le superiori.

Allora, ai tempi delle medie?

Anche se non dovrei dirlo da solo, ero piuttosto popolare. Anche se non tutti i giorni, non era insolito ricevessi dichiarazioni o lettere d'amore.

Tuttavia, ogni volta, rispondevo subito di no. Perché? Già, ricordo. I primi anni delle medie non riuscivo a comprendere cosa fosse l'Amore. Alcune ragazze mi si dichiararono ma, onestamente, non ne capivo assolutamente il motivo e mi scusavo.

In effetti al terzo anno, riuscivo a comprenderlo, ma... Rifiutavo subito. Perché...? Non lo so. Perché ai quei tempi, rifiutavo le ragazze?

Mi sembra, ci fosse un qualche motivo...

<<!!!>>

Poi improvvisamente, mi prese un forte mal di testa.

C-Che cosa succede...? Non è il solito dolore, che mi prende durante le Scelte.

<<Kh...>>

Tenendomi la testa, mi appoggio con le mani al muro.

Vistomi in queste condizioni, Chocolat disse preoccupata:

<<Va tutto bene, Kanade-san?>>

<<Ahh... Sto bene>>

Kh... Cosa è questo? Mentre stavo per ricordarmi qualcosa dei tempi delle medie, improvvisamente...

<<Ghh!!>>

A quest punto, mi prende un dolore intenso.

C-Che sta succedendo...? È come se, stesse cercando di impedirmi di ricordare qualcosa? 

Come ad avvalorare la mia tesi, come smisi di pensare al passato, il dolore se ne andò come non fosse mai esistito.

...Cosa diavolo significa? La mia domanda fu soppiantata dalla frase di Chocolat.

<<Ecco... Per caso, ha letto troppo "Il week-end infuocato della moglie masochista con un forte mal di testaaa"??>>

<<Basta con questa storia!>>

Però, perché ho solo riviste erotiche strane? Dovrei cogliere l'occasione per sbarazzarmene...


[Scegli: 1) Fai il Cosplay di "Amore - Ahhn-man" e sculacciati 100 volte
                2) Fai il Cospaly di "Fagiolino-della-Gioia" e infilati nel culo una verdura appiccicosa (va bene una qualsiasi)]


<<Qualsiasi? Ah che gentile. Cosa posso fare? La bardana sembra doloroso, forse è meglio il porro? No, anche questo credo che macchierebbe, alla fine è meglio vertere sul cetrio...lo, non posso assolutamente scegliere quella, no?!>>


[Scegli: aggiunta 3) Infilati un bastone nel culo (tutto in un colpo)]


<<Chi mai la sceglierebbe?!>>


2

Il giorno dopo, Martedì mattina dopo 3 giorni di festa.

<<Uh...Uhh...>>

Andai a scuola con il mal di culo.

Mi viene pateticamente da piangere solo a pensare a me che mi auto-sculaccio.

Tuttavia, c'è qualcuno che, ignorando il mio stato d'animo, ha un'espressione rilassata.

<<Eh eh eh>>

Costei mi si avvicina con un sorriso raggiante.

<<O-Ohi... Non starmi così appiccicata!>>

<<Impossibileeee>>

Chcolat non era appiccicosa solo in casa, ma continuava pure fuori.

Gli sguardi della gente per strada mi fanno male... In effetti, se fai certe cose di prima mattina, è ovvio ti guardino tutti, giusto...?! Però, in ogni caso, così è troppo, no?

Mi stava appiccicata con meno pudore di due ragazzini delle medie che si sono appena messi insieme.

Mentre rifletto su cosa sta succedendo, arriviamo all'ingresso della scuola.

<<Dacci un taglio... Staccatiii>>

Entrare a scuola così non se ne parla e la stacco mezzo di forza.

<<Mhh>>

Un po' delusa, Chocolat si mise dietro di me. Non mi tocca, ma... è vicina. E ovviamente, mi fissava.

<<Ahh...>>

Sospirando apro la porta della classe.

<<Salve>>

Tenuta in qualche modo a distanza Chocolat, mentre salutavo i ragazzi, mi rivolsero la parola.

<<Buongiorno, Amakusa-kun>>

<<Ahh, buongiorno Yukihi... no... Furano>>

Mi corressi a metà, visto che stavo per chiamarla Yukihira come al solito.

Durante il Cospaly Contest dell'altro ieri, mi aveva chiesto di chiamarla per nome, ma... Finora ha avuto solo reazioni spaventose.

<<...>>

Meno male... sembra non avere intenzione di colpirmi alla gola come la volta scorsa.

<<Non ho sentito bene, potresti ripetere?>>

...A quanto pare il pericolo non è ancora passato. Per testare la situazione, provo a chiamarla di nuovo per nome.

<<...Furano>>

In quell'istante, le narici di Furano fremettero.

<<Non ho sentito bene, potresti ripetere?>>

<<No no, hai sentito perfettamente, no? Guarda che è difficile dirlo per me>>

Il viso di Furano ebbe uno spasmo.

<<...Difficile?>>

<<Ahh, sarebbe imbarazzante se gli altri mi sentissero>>

<<...Imbarazzante?>>

Mi parve sentirla alzarsi.

<<...Non ho sentito, ripetilo! Brutto XXX>>

<<Cattiva!>>

Poi, continuò con un filo di voce:

<<Ecco... Se non ti va... non è che... va bene anche Yukihira>>

Essendo entrata in modalità sussurro, come al solito, non avevo sentito nulla ma, qualcosa avevo colto.

<<No, non è che non mi vada, ma...>>

<<E allora sbrigati a dirlo, brutto XXX di merda!>>

<<Mi sembra sia peggiorato!?>>

Come al solito non riesco a capire a cosa stia pensando Furano ma, per il momento, faccio come mi dice?

<<Furano>>

Nuovamente, le narici di Furano fremettero.

<<...Beh, per oggi chiudiamola qui>>

Cosa è questa frase da mezza calzetta.

A questo punto Satou, che sembrava aver sentito la nostra conversazione, si avvicinò.

<<O-Ohi... Non ci voglio credere ma, uscite insieme, per caso???>>

<<Impensabile>> <<Ah ah, è impensabile, no?>>

Neghiamo all'unisono. Dai, è imbarazzante sia nato questo malinteso!

<<...>> <<...>>

Dopo un incomprensibile silenzio...

<<Gwuheee!?>>

Fui colpito con forza alla gola.

Anche se abbiamo detto entrambi la stessa cosa, perché si è arrabbiata?

<<Chiedilo al tuo stinco>>

<<Al cuore, no?!>>

<<Chiedilo al tuo Suneo*>> *sune=stinco

<<Che c'entraaa!>>

<<Ogni uomo, ha un Suneo nel cuore!>>

<<Non ho capito il senso!>>

<<Allora, troviamo un compromesso con Tongari>>

<<Non è carino per Tongari, non credi?! Non ha nulla da invidiare a Suneo!>>

<<Non credo sia da considerarsi bullismo, essere soprannominato maiale-gorilla*>> *butagorira

<<Ma cosa c'entra?!>>

<<Pensandoci Jaiko è ancora salva, eh? Essendo la sorellina di un maiale-gorilla, direi maiala-gorilla*>> *mesubutagorira

<<Che considerazione hai di lei?!>>

<<Allora, una Tagorilla femmina*>> *Tagoriko

<<Non ho capito il senso!>>

<<Vada per Tagoriko>>

<<No, anche se lo dici con intonazione tipo "Kokoriko" non cambia nulla>>

<<Che maleducato. Io volevo dargli un intonazione alla "Jagariko">>

<<Non è la stessa cosa?!>>

...Lo sapevo, avere a che fare con questa è davvero stancante.

<<Ahh... Stai sempre a pensare alle cavolate tu, eh!?>>

<<Devo prenderlo come un complimento?>>

<<Ma che cervello hai?!>>

<<Se te lo mostrassi moriresti, per cui non posso mostrartelo>>

<<Che vai alle elementari?!>>

<<No alle superiori!>>

<<Non fare la Majiresu!!>>

<<Potresti non usare parole otaku come majiresu? Bufo>>

<<E tu non sei crudele?!>>

È inutile, se non la fermo non si finisce più...

<<Ahh... Adesso basta, finiamola qui>>

<<Cavolo, io avrei ancora molto da aggiungere>>

Furano, dopo aver detto qualcosa di spaventoso, aggiunse a bassa voce:

<<...Va veramente bene così?>>

<<Cosa c'è?>>

<<...Niente. Mi sono solo ricordata un attimo di una cosa che mi hanno detto a casa!>>

Una cosa le hanno detto a casa... Che diavolo di espressione avrà mai a casa, Furano... Non riesco assolutamente ad immaginarmela a casa o nella vita privata.

<<Ehi, potresti evitare di fare fantasie erotiche sulle madri degli altri?>>

<<Ma chi le fa queste cose?!>>

<<Ehi, potresti evitare di fare fantasie erotiche sui padri degli altri?>>



<<Che schifo!>>

A questo punto, Chocolat alzò improvvisamente la voce.

<<Il padre di Furano X Kanadeeee?!>>

<<Quella con il cervello marcio deve stare zitta!>>

Distolto lo sguardo da me che urlavo, Furano vagò con lo sguardo nel vuoto pensierosa.

Giornata tipo a casa Yukihira


<<Mamma, sono a casa>>

<<Oh, bentornata Furano>>

Yukihira Rumoi si volta in risposta alla figlia tornata dal Cosplay Conpa, facendo ondeggiare i capelli lunghi fino alla vita di un bianco spettrale.

<<Ecco... Vorrei chiederti un consiglio, hai un momento?>>

<<Oh, che cosa insolita. Di cosa si tratta?>>

<<Ecco... vedi...>>

<<Cosa c'è? Parla pure senza tanti complimenti, brutta maiala>>

<<...>>

<<Non fare complimenti. In via del tutto eccezionale oggi, ti permetterò di dire altro oltre che grugnire, maiala>>

<<...>>

<<É uno scherzo!>>

<<Ah, uhn... Lo so, tranquilla!>>

Rumoi di base è sboccata.

Ovviamente Furano, subendo tutto questo fin da bambina, sa che non dice sul serio e sono solo battute ma, ancora non sa bene come reagire.

E se non reagisci?? Rumoi diventa sempre più sboccata.

<<Allora, si può sapere cosa ti turba, brutta maiala?>>

<<...>>

Originariamente Furano se ne vergognava con chi non conosceva ma, il fatto che in classe reciti un personaggio così estremo, è in gran parte influenzato dalla madre Rumoi.

Cambiando scuola è cambiato pure l'ambiente, e durante il così detto "debutto alle superiori", inconsapevolmente, emerse un personaggio ancora più impressionante.

In pratica, quello che Furano rimprovera alla madre. Infatti, era la prima volta che chiedeva consiglio a Rumoi per un problema.

Furano fa finta di niente e dice:

<<Ecco, in realtà, a me piace...>>

<<Ohhi, sono tornatooooo>>

Una voce dall'ingresso bloccò le parole di Furano.

Dopo un po', si affaccia in soggiorno suo padre, Yukihira Daichi.

<<Ohya, Furano è già tornata a casa, vedo>>

Daichi è alto allampanato. Ha dei bei lineamenti, con occhi sempre sorridenti dietro gli occhiali.

<<Ah, papà, bentorna...>>

<<Bentornato, lurido verme>>

Rumoi usa parole dure interrompendo Furano.

Sentito questo, Daichi fece un sorrisetto.

<<Ah ah ah, sono tornato. Sei dura come al solito, eh Rumoi? A parte questo, anche oggi hai delle belle poppe, posso palparle un po'?>>

<Uwhaaa...>

Normalmente, penseresti di aver sentito male ma, questo è il pane quotidiano in casa Yukihira.

<<...Sarebbe meglio tu sparissi da questo mondo>>

Rumoi lo guarda come fosse spazzatura.

<<Ah ah ah, è ovvio che scherzavo, no? Allora, posso palparti le poppe?>>

<<...Dopo aver ottenuto un corpo immortale, buttati nel sole e muori in eterno>>

...Già, Yukihira Daichi era un uomo che ama le volgarità.

La personalità ha Furano a scuola, (chissà perché) è riuscita ad unire i lati peggiori dei suoi genitori. La sboccataggine dalla madre Rumoi e le volgarità dal padre Daichi, la peggior combinazione.

Per inciso, la madre naturale di Furano, Rumoi ha dei seni considerevolmente enormi.

Non sapete quante volte si è risentita Furano dalle disparità che ci possono essere tra genitori e figli. La cosa che più rimpiange è l'assomigliare solo di viso alla madre.

<<Bentornato papà. Ecco... C'è una cosa che vorrei chiedere ad entrambi>>

Visto non c'era tempo per far fare a Daichi come gli pareva, Furano introdusse l'argomento principale.

<<Ecco... Io... Vedete, a me...>>

Farfugliando, in qualche modo tira fuori le parole

<<Piace... qualcuno>>

<<Oh cielo>> <<Ohh>>

Rumoi e Daichi cambiano espressione.

<<....Sembra sia necessaria una castrazione d'urgenza, eh?>>

<<Finché avrò vita, non gli permetterò di toccare le poppe di Furano!>>

<<A-Ascoltatemi seriamente...>>

<<Scherzo! Non sei felice, Furano? Però, se chiedi un consiglio, c'è per caso qualche problema?>>

<<Ho capito. In seguito è stato afflitto dalla "malattia di voler toccare regolarmente le poppe alle ragazze", giusto?>>

<<...Questo eri te alle superiori, vero? Brutto porco erotomane>>

<<Ah... Ah ah ah... Vi sbagliate. Il problema non è lui, sono io...>>

Subito, raccontò ai suoi genitori di come si comporta a scuola.

<<Fino ad ora andava bene, ma... Ora che mi sono innamorata di lui, mi è difficile continuare a parlargli con quello strano personaggio... Mi chiedevo se, magari anche sforzandomi, non sia meglio confessargli come sono veramente>>

<<Ti sbagli, Furano!>>

<<Eh?>>

Disse Daichi con espressione seria, come finì di parlare.

<<Devi piacere al ragazzo che ti piace così come sei>>

<<P-Però, papà. In classe, mi sono costruita uno strano personaggio, non sono così come sono, no?>>

<<Furano. Non è una brutta cosa impegnarti a far uscire la vera te stessa! Però non ti sei sforzata a creare questo personaggio che definisci strano, ma è venuto fuori da solo, no? Quindi è come sei tu in quel momento. Non preoccuparti, nel momento in cui vorrai mostrargli come sei veramente, credo ti basterà parlargliene!>>

<<Ma tu guarda, a volte anche lo sporco maiale dice cose sensate, eh?>>

Concorda Rumoi.

<<Ah ah ah, ma dai Rumoi, è la mia parte sporca che ti ha fatto innamorare di me, no?>>

<<...Taci, brutto maiale erotomane quattrocchi>>

<<Ah ah ah, adoro anche questo tuo modo di nascondere l'imbarazzo, Rumoi!>>

<<S-Si può sapere di cosa stai parlando? Brutto maiale... marcio>>

Rumoi non sa come ribattere alla diretta dichiarazione di Daichi.

<<Ti amo, Rimoi!>>

<<Uh...>>

Rimoi arrossisce.

<<E tu? Cosa pensi di me?>>

<<S-Sei scorretto! O-Ogni volta fai sempre così...>>

<<Però vorrei sentire quello che provi veramente>>

<<Uh...>>

Rumoi abbassa lo sguardo, e titubante dice:

<Ecco... Anche io>>

<<Anche io, cosa?>>

A Daichi, che si porta platealmente la mano all'orecchio, Rumoi, che stringe forte il grembiule, si sforza di rispondere:

<<Anche io... Ti amo>>

Quella che stava maledicendo Daichi, ma ne era anche innamorata era Rimoi.

<<Rumoi...>>

<<Caro...>>

Poi, loro due andarono le loro mondo.

<<Ah... Ah ah ah...>>

Non è una scena da mostrare alla figlia che va in seconda superiore ma, anche questo era il pane quotidiano in casa Yukihira.

Comunque la si pensi non sono una coppia  normale ma, per Furano, loro due erano l'idea di sposi ideale. 

<Sposi...>

Come pensò a queste parole, le venne in mente la frase Amakusa Furano.

<Uhh...>

Si imbarazza da sola Furano.

A questo punto, controlla di nuovo i genitori in modalità piccioncini.

<Vorrei anche io trovare qualcuno con cui poter stare così...>

Visto che si dice che finché c'è l'Amore c'è tutto, magari non serve nemmeno che tiri fuori la sua vera sé stessa.

<Non devo esagerare, ma cambiare poco per volta... giusto?>>

Affrancata leggermente dai suoi problemi, Furano fece un piccolo sorriso.


<<Cosa c'è, Furano?>>

Un piccolo sorriso, affiorò sulle labbra di Furano.

<<...Niente>>

Poi, tornò immediatamente inespressiva come sempre e si voltò verso di me.

<<Amakusa-kun, posso chiederti una cosa?>>

<<Cosa?>>

<<Trovi per caso sgradevole parlare con l'attuale me?>>

<<Che ti prede? All'improvviso>>

<<...Avanti>>

Non ne avevo capito assolutamente il senso ma, come me lo chiese, l'onesta risposta mi venne subito alla bocca:

<<No, non lo trovo affatto sgradevole>>

Effettivamente, è stancante avere a che fare con Furano e alcune cose mi infastidiscono ma, non ho mai pensato fosse sgradevole o veramente fastidioso.

Sentito questo Furano, mentre le tremava la punta del naso...

<<...Capisco, io lo trovo sgradevole tanto da vomitare>>

<<Perché lo hai chiesto!?>>

<<Scherzo! Lo trovo sgradevole tanto da vomitare fango>>

<<Che situazione sarebbe!>>

<<Scherzo! Lo trovo sgradevole senza alcun motivo particolare>>

<<Non è la peggiore di tutte?!>>

... Lo sapevo, quando una cosa è stancante è stancante.

Vistomi irritato Furano, per qualche motivo, fece un'espressione sollevata.

<<Beh, lo sapevo irritato come sempre...>>

<<Kanade-saaaan!>>

La frase di Furano venne interrotta da Chocolat che veniva da dietro.

<<C-Che cosa stai facendoooo!>>

<<Non parli solo con Furano-san, consideri anche meeee>>

Mi si appiccica addosso Chocolat.

<<N-Non starmi così appiccicataaaa!>>

<<Non voglioooo>>

<<Staccati, ci stanno guardando tut... Nh?>>

<<Ihh!>>

Senza volerlo feci un gridolino. Furano aveva un'espressione tipo Yasha.

<<Ecco...Furano...san?>>

Furano mi ignora e si mette a parlare con Chocolat.

<<Chocolat-san... Si può sapere cosa cosa diavolo stai facendo?>>

<<Certo, abbraccio stretto stretto Kanade-saaan>>

<<...Si può sapere perché lo fai?>>

<<Perché a me piace molto Kanade-saaaan>>

<<Q-Questo anche a m....>>

Furano sembrava stesse per dire qualcosa in seguito alla dichiarazione di Chocolat ma, si tappa la bocca con le mani sbigottita.

<<Mi... Rincresce>>

Come mai all'improvviso è diventata uno strano vecchietto?

Furano, con un colpo di tosse, continuò a parlare incurante.

<<Chocolat-san. Il tuo "mi piace" non è in senso romantico, giusto?>>

<<Fu-Furano, questa domanda è...>>

<<Si sbagliaaa. A me piace Kanade-san in quanto donnaaa>>

Whaaa...

L'atmosfera in classe peggiorò all'istante.

<<Schifoso...>> <<Sul serio... Quell'Amakusa>> <<C-che fine ha fatto la promessa di darmi la sua verginità?!>>

Che cosa ha detto l'ultimo!?

<<V-Vi sbagliate, ragazzi...>>

Con giustificazioni vuote, mi guardo in giro pregando per la mia vita. Cavoli... Anche questa volta si è creato un equivoco che non può essere ignorato.

Poco dopo le vacanze estive, ci saranno le elezioni per i Top Ranikng e [I 5 Rifiutati].

Se voglio liberarmi di questo disonorevole titolo, è questo il periodo in cui devo ripulire la mia reputazione...

Furano, con una piccola smorfia, si rivolge a Chocolat:

<<Visto che fate schifo, potreste farlo dove non vi vede nessu... No, anche così non va bene... Comunque, smettetela di farlo qui>>

<<Ho capito...>>

Chocolat si allontana delusa.

Fhu, per  cominciare, devo chiarire il malinteso...

<<Non ce la faccio, devo stagli appicciataaa>>

<<Uwhaaa>>

Chocolat mi si appiccica di nuovo addosso. Ma-Maledetta...

La reazione di Furano fu...

<<Mi pare di averti detto... Di smetterla, no?>>

<<Gyaaaa>>

Perché se la prende con me!?

<<Comunque sia Chocolat-san, se non ti allontani, staccherai la pelle di Amakusa-kun e gli si esporrà la carne sotto!>>

<<Bleah!>>

<<Ho capito...>>

Chocoalt si allontana con riluttanza.

<<Però Furano-san, perché si arrabbia così tanto se io e Kanade-san stiamo appiccicati??>>

<<...Non mi arrabbio mica. Ci ho fatto semplicemente caso perché mi fa schifo la gente che sta appiccicata in pubblico!>>

<<Quindi è così>>

Afferma Chocoalt.

<<Io so cosa prova Furano-san. Eecco... Ah, ho capito, è lo stesso che è successo a me quella volta del Cosplay Conpaaa>>

<<Lo stesso? Si può sapere di cosa diavolo stai parlando?>>

<<È jealousyyyy>> 

<<Cos...>>

<<La capisco. L'ho provato anche io dopotuttoooo>>

<<T-Ti sbagli...>>

<<Anche io, quando Kanade-san stava per bacare lei e Ooka-san, ho provato la stessa cosaaaa>>

Perché questa si mette a dire questa cosa proprio quiiii!?

<<C-Che significa che stava per baciare Yukihira e Yuuouji...!>> <<Tiene il piede in tre staffe?? Pessimooo>> <<No, c'è anche la presidentessa, quindi sono 4, no?>> <<Ah, il buco di Amakusa si sta allontanando...>>

Ma insomma, chi è l'ultimo tizio!!?

A questo ci penserò dopo... L'atmosfera si è fatta pesante, eh?

Se ai numerosi comportamenti strani (anche se non sono assolutamente colpa mia), aggiungiamo l'etichetta di sciupafemmine, sono spacciato.

<<N-No, è un malinte...


[Scegli: 1) Bacia tutte le ragazze
                2) Bacia tutti i ragazzi
                3) Bacia tutte le tue parti del corpo]


...Mi va bene passare per sciupafemmine, ma permettimi di rifiutare, ok...? È inutile, vero? Ok, lo sapevo.




<<Ssssmak! Smmmak!>>

Spalle, braccia, avambracci, palmi, cosce, stinchi, caviglie, collo del piede, seguendo questo percorso, come baciai l'ultima pianta del piede, il mal di testa sparì completamente.

E allo stesso tempo, anche la mia dignità.

La reazione delle ragazze fu più schifata che mai. Quello che sto provando adesso, probabilmente è al 1000 per 1000 la disperazione che provi quando incontri Toguro.

Quando pensai seriamente di tornare a casa e rinchiudermici dentro...

<<Buongiornooooo!>>

Entrò Ooka spalancando la porta.

<<Cosa? Mi sembrate tutti un po' strani, eh?>>

Era Ooka che si massaggiava il collo ma, l'aria della classe cambiò e l'atmosfera si fece più rilassata.

So-Sono salvo... Anzi, non sono affatto salvo. La Scelta aveva deviato l'attenzione di tutti ma, Ooka è direttamente collegata al discorso.

Come da programma, una ragazza chiese ad Ooka:

<<Ooka-chan, è-è vero che sei stata baciata da Amakusa-kun?>>

<<Ah, uhn>>

<< << <<....!?>> >> >> 

Hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

Alla risposta immediata di Ooka, la classe andò in fermento e il mio viso sbiancò.

<<Ah, per l'esattezza, lo stava solo per fare, eh?>>

Ooka raccontò quello che era successo al Cosplay Conpa.

<<Ma dai, un gioco...?>> <<Eh già, Amakusa-kun non ne avrebbe mai il coraggio, vero?!>> <<Fhuu... Aspetta, fino al giorno in cui ribatterò il tuo culo!>>

...L'ultimo non ribatta più, può anche smettere di ribattere.

A parte questo, la situazione sembrava essersi risolta.

<<Ni hi hi, sembra che te la sei vista davvero brutta, eh?>>

<<Ahhh, mi hai salvato>>

<<Fu fhun, non ti costerà moltoooo>>

Così dicendo, mi si avvicinò.

<<...Insomma, te l'ho detto mille volte che hai la faccia troppo vicina>>

<<Davverooo?>>

Ooka si allontana dispiaciuta. Rifletto guardando la sua espressione.

L'ho percepito anche alla fine del Cosplay Conpa ma, sembra più adulta, ehhh....?! No, non riesco a credere di avere questa impressione su Ooka ma, ho l'impressione che ci sia qualcosa di luminoso in qualche sua piccola espressione...

<<...>>

<<Cosa c'è??>>

Visto che la osservavo con espressione seria, Ooka fa un'espressione meravigliata.

<<...Ecco, come dire, mi sembri cambiata??>>

<<Eh giààà. Sono successe un po' di cose, saiiii?!>>

<<Un po' di cose?>>

<<Già già. Che sia il così detto cambio di prospettiva?>>

<<Prospettiva... Ehh>>

<<Mu fu fu, Non capisci il cuore delle fanciulle, Kanadecchiii! Che dici, sembro adulta, vero?>>

Nel dire questo, Ooka muove i fianchi con un sorriso divertito.

<<...Beh però, non sforzarti troppo!>>

Ooka, nell'appuntamento simulato della volta scorsa, per sforzarsi di fare l'adulta, si era vestita e parlava in una maniera assurda.

<<Ah ah ah. Tranquillo tranquillo. In questo momento non sembra mica che mi stia sforzando, no?>>

<<Beh, in effetti...>>

Come dice lei stessa, sembra assolutamente normale.

<<Me lo hanno detto pure a casa, sai? Perciò vedi, sto diventando poco per volta una donna adultaaaa>>

Dopo Furano, anche Ooka tirò fuori l'argomento famiglia. Se parli dei genitori di Ooka, sono entrambi piuttosto famosi, ma...

Ooka guardò in alto, come se stesse ricordando qualcosa.


Giornata tipo a casa Yuuouji.


      
<<Whah ah ah!>>

<<Ah ah ah ah!>>

<<Fermi maledettiiiii!>>

In casa Yuuouji risuonano due risate e una voce arrabbiata.

Le prime due sono il padrone di casa, Yuuouji Ouma, e sua figlia, Ooka. L'altra è...

<<Mi pare di avervi già detto che non si corre in casa, noooooo!>>

Era una cameriera che li inseguiva in gonna, Kunamori Hikaru, l'educatrice personale di Ooka.

<<Se ci vuoi fermare, prima devi prenderciiii!>>

<<Su su, signor demone, siamo qui, quiiii!>>

<<Anf... Anf... Kh...>>

Hikaru, arrivata al suo limite fisico, si accascia sul posto in ginocchio.

<<C-Come fa un tipo così, ad essere il presidente di una grande azienda...! Auch>>

Hikaru soffriva di gastrite cronica a causa dei soliti comportamenti infantili di Ouma e Ooka.

<Kh... Ma quando la finiran...>>

<<Sembri piuttosto stanca, eh?>>

<<Hyaaa!>>

Da dietro, all'improvviso, apparve Ouma.

<<Wha ha ha, che faccia cupa, Hikaru-kun. Che diamine ti è successo?>>

<<Ah...>>

Si trattiene disperatamente dal dire le parole, "è colpa tua, no?"

<<Hikarucchi, ottimo lavorooo>>

Era arrivata anche Ooka. Sia lei che Ouma, anche se avevano corso così tanto non avevano per niente il fiatone.... Che razza di abilità fisiche hanno in questa famiglia?

<<Signorina... La prego, abbia un po' di pudore>>

<<Ah ah ah. Più che altro Hikarucci, chiamami Ooka e non Signorinaaa!>>

<<Questo non posso>>

<<Ehhh, sei davvero rigidaaaa>>

A questo punto, fece irruzione Ouma.

<<Esatto, sei troppo rigida, Hikarucchi>>

<<Non voglio essere chiamata Hikarucchi da un vecchio!>>

Finisce col ribattere Hikaru.

<<N-Non so come scusarmi>>

Per quanto faccia il buffone, rimane sempre il suo datore di lavoro. Hikaru si scusa.

<<Wha ha ha, non preoccuparti, Hikarucchi!>>

<<Kh...>>

Ouma da delle pacche sulla spalla a Hikaru.

<<Sei un po' troppo apprensiva. Su, perché non ti rilassi un po' mangiando questo?>>

Le porse una caramella incartata nel cellofan.

<<Ahh... Grazie mille>>

Hikaru prese la caramella e se la mise in bocca. E in quel momento...

<<Bhufhuuu!>>

La sputò subito fuori.

<<Wha ha ha! C'è cascata!>> <<Ah ah ah! C'è cascata!>>

<<Che puzzaaa! Che è questa roba? Puzzaaa!!>>

<<È un nuovo prototipo delle Animal Candy! L'ho creato io>>

<<Animal... E che gusto sarebbe?>>

<<Gusto scoreggia di uomo adulto>>

<<E dove sarebbe l'Animal?!>>

<<Wha ha ha, è divertente prenderti in giro Hikaru-kun, ehhh?>>

<<Ah ah ah>>

<<M-Maledetti...>>

Hikaru si stringe lo stomaco con una mano per il dolore e l'altra tremante stretta a pugno.

A questo punto, risuonò una voce dignitosa.

<<Voi due, non va bene infastidire in questo modo Kuramori-san!>>

Questa voce era di Yuuouji Kyouka. Inutile dire che è la ex idol che ad oggi appare come commentatrice in parecchi notiziari.

<<Ecco la medicina per lo stomaco. Mi dispiace che mio marito e mia figlia le causino tutti questi problemi>>

<<G-Grazie infinite>>

Hikaru rimase colpita da quella premura.

<<Però sa, Kuramori-san?>>

<<Mi dica, cosa c'è Signora?>>

Il voto di Kyouka, che fino a quel momento aveva mantenuto un'espressione composta, si scioglie.

<<Anche avere un buco allo stomaco, deve essere un dolore piuttosto piacevole!>>

<<Sei una masochisa?!>>

Già, in pubblico Kyouka da un immagine intelligente ma, in realtà è una vera masochista.

<<Signora... Glielo chiedo per favore, almeno lei continui a comportarsi normalmente>>

<<Cielo Kuramori-san, io sono assolutamente normale!  Semplicemente mi piace farmi chiamare maiala dagli altri ogni tanto!>>

<<No, questo non è normale!>>

Alle spalle di Himeru che alzava la voce, risuonò un'altra voce.

<<Kuramori, che cosa stai facendo qui?>>

<<No, sono questi che...>>

Come si volta Hikaru diventa blu.

<<Ca-Capo cameriera...>>

Alle sue spalle c'era l'imperatrice che regna sulla vetta delle cameriere di casa Yuuouji.

<<Ti rivolgi ai tuoi datori di lavoro con..."questi"?>>

Un occhio acuto fulmina con lo sguardo Hikaru da dietro le lenti degli occhiali.

<<N-No, è che mi hanno presa così tanto in giro che....>>

Tutti e tre incrociarono gli sguardi.

<<Padrone, ha per caso infastidito Kuramori?>>

Ouma la scrutò negli occhi e sbuffò.

<<Io non ho fatto niente. Hikarucchi si è presa in giro da sola>>

<<Che sei un bambino arrabbiato?!>>

<<Hikarucchi si è messa a mangiare caramelle durante il lavoro!>>

<<Me l'hai date tu, mocciosa di merda!>>

<<...Mocciosa di merda?>>

Nuovamente, viene fulminata dallo sguardo della capo cameriera.

<<Ah, no, volevo dire, cattiva Signorina...>>

A questo punto Kyouka la copre.

<<Non si arrabbi così tanto per favo... Ah, lo sapevo, si arrabbi a morte, per favore>>

<<Questo eccita solo te!>>

<<...Te?>>

<<N-No, capo cameriera, vede... questo...>>

<<Kuramori, vedo che necessiti di un po' di disciplina, eh?>>

La capo cameriera si sistema gli occhiali e afferra con entrambe le mani Hikaru per la nuca.

<<N-Non è colpa miaaaaaaa>>

Hikaru viene trascinata via dalla capo cameriera.

<<Ah...Ah, povera Hikarucchiiii>>

<<Fu ha ha, non c'è da preoccuparsi. Anche la capo cameriera è piuttosto consapevole delle capacità di Hikaru-kun.

Già, a parte tutto, Hikaru è molto brava nel suo lavoro. Ed è per questo che la capo cameriera, di recente, la ha nominata educatrice personale di Ooka ma, a causa della sua tendenza a ribattere, le è venuta la gastrite da stress.

<<Ah ah, Hikarucchi assomiglia molto a Kanadecchi, ehhhh>>

Si lascia scappare Ooka tra sé.

<<Questa Kanade-san è un amica per caso?>>

<<Ah, uhn, sì ma....>>

Ooka, che non sapeva cosa dire, guardò entrambi i genitori.

<<Ehi ehi, mamma papà, perché vi siete sposati??>>

<<Mmm, è insolito che tu chieda queste cose>>

<<Se proprio vuoi sapere perché, posso dolo dirti perché lo amo>>

Ouma e Kyouka si guardarono.

<<Esatto...! Ci siamo sposati perché ci amiamo!>>

Ouma sembra aver percepito qualcosa dalla situazione di Ooka.

<<Fhum, mi sembrava avevi qualcosa di diverso, ma... Ooka, ti sei innamorata per caso?>>

<<Uhn... È proprio così!>>

<<Cielo, allora il Kanade-san di prima, è per caso un ragazzo?>>

<<Sì...Però io, non ci capisco nulla sull'Amore, quindi volevo chiedervi dei consigli...>>

<<Quindi è questo, eh? Allora, parliamone... Vedi, lo cosa che mi ha reso più felice, è stata che papà, si è innamorato di me così come sono!>>

<<Così come sei?>>

<<Ehh. Dai, quando facevo l'Idol, davo un'immagine pacata, giusto? E quello non era affatto un personaggio costruito, ma una condizione relativamente vicina al mio vero essere!>>

In effetti Kyouka, anche a casa, per la maggior parte del tempo (tranne quando è in modalità masochista), ha un aria pacata.

<<Però, volendo far colpo su papà, mi sforzai leggermente a fare la gatta morta come le altre Idol!>>

<<Ehhh. Non riesco ad immaginarti in quel modo, mammaaa>>

<<Vero? Però, sorprendentemente, per il mio staff era una cosa buona. Era perfino uscita la cosa di continuare in quel modo anche in futuro, ma... Papà mi spiazzò dicendomi che non ero affatto carina! E che gli piacevo così come ero!>>

Finito di parlare Kyouka diventò rossa.

<<Ehhh, papà sei un figoooo>>

<<Wha ha ha! Perché a me eccitava solo il suo lato masochista!>>

Una bella storia completamente rovinata.

<Così come sono...eh?>

Tuttavia, sembrava che la figlia avesse ricavato qualcosa dal discorso con i genitori.


<<Che c'è, Ooka?>>

Chiamo Ooka che era persa nei suoi pensieri.

<<Uhhn, niente! Mi sono solo ricordata di una cosa di cui ho parlato con mamma e papààà>>

Poi Ooka si voltò verso di me e fece un sorriso vivace.

<<Nah ah ah, lo sapevo io, come ho sempre fatto...>>

<<Kanade-saaan!>>

Ooka viene interrotta da Chocolat che mi abbraccia.

<<Consideri anche me per favoreeee>>

<<O-Ohiii>>

<<Eh eh ehhh>>

Accanto a me che cerco di scrollarmi di dosso Chicolat, Ooka disse:

<<Chocolacchi... Non ti sembra di stargli un po' troppo appiccicata?>>

Co-Cosa? Non è un tono molto da Ooka, eh?

<<Ma io, amo Kanade-saaan>>

Nel dire questo, il contatto fisico di Chocoalt diventa subito un abbraccio.

<<L-Lo ami...>>

Ca-Cavolo, in questo modo, torniamo alla stessa situazione di prima...

<<Ahiaaa!? Ahi ahi ahiii!>>

Colpito da un dolore improvviso, abbassai lo sguardo e, chissà quando, Ooka mi aveva pestato il piede.

<<Ah, scusa, ti ho pestato senza volerlo>>

<<Ah? Senza volerlo... È possibile questa cosa???>>

C'è qualcosa che non torna ma, al momento la priorità è fare qualcosa per Chocolat.

<<Chocolat, scendi>>

<<Non voglioooo>>

<<Guarda che non ti farò fare il bis per più di tre volte,  ehhh>>

<<N-Non c'è problemaaa>>

Anche se nel panico, Chocolat non scende.

<<...Se non la finisci, te ne faccio fare al massimo due>>

<<Spa-Spariròòòò>>

Con gli occhi che le si inumidiscono leggermente, Chocolat scende dalla mia schiena.

<<Almeno possiamo stare appiccicati, verooo!?>>

Così dicendo Chocolat mi stringe forte.

<<No, anche questo non so se... Ahi ahi ahiiii!>>

Improvvisamente venni colto da un intenso dolore.

Guardo che cosa potesse essere e Ooka mi stava pizzicando con tutta la sua forza il dorso della mano.

<<Ah, scusa, ti ho pizzicato senza volerlo>>

<<Non ci crede nessuno!>>

Prima Furano ora Ooka, cosa diavolo succede...!

Improvvisamente Ooka assume un'espressione stupita.

<<Cosa c'è?>>

<<No, come dire, è che guardarti soffrire... mi ha eccitato un po'>>

<<...Come?>>

Cosa sta dicendo...?? Ehi, cosa sta dicendo questa persona??

<<Io... sono strana?>>

Ehh, senza il minimo dubbio.

...Non è che, si sta avverando ciò che temevo???

Durante l'appuntamento dell'altra volta, quando per una strana serie di eventi si è trovata a calpestarmi a piedi nudi, la cosa l'aveva davvero divertita...Non sarà che, come temevo, le si è risvegliato il suo lato Sadico?>>

<<Ti ho fatto così male? Scusa>>

Sembra si stia preoccupando per me dal profondo del cuore, non c'è alcuna malizia... Probabilmente prima lo ha fatto veramente senza volerlo... Che sia il suo potenziale sadico inespresso... Se non faccio qualcosa al più presto, diventerà un problema, no?

Ma poi, la mamma di Ooka è una Masochista, giusto!? E sua figlia è una Sadica... Che diavolo succede a casa Yuuouji.

<<Allora, ti farò passare la bua, ok?>>

Mentre sono immerso nei miei pensieri, Ooka mi prende la mano.

La mano destra Chocolat, la sinistra Ooka... Ovviamente i miei compagni di classe mi stanno rivolgendo sguardi omicidi.

<<S-Se mi lasciaste un secondo mi fareste un favore...>>

<<Non vogliooo>> <<Non è ancora guarita del tutto, quindi nooo!>>

A noi messi in questo modo, si avvicina una terza ombra. Furano.

<<Amakusa-kun, chi ti credi di essere per stare con due ragazze contemporaneamente, razza di verginello>>

...Ecco, in effetti sono vergine ma, questo non c'entra nulla con la situazione, giusto!?

<<No, sono loro che...>>

<<Sicuramente starai pensando "Kuku, smettila di toccarmi le dita in quel modo e sbrigati a strofinarmi la magnum che ho in mezzo alle gambe, ghe ghe", giusto?>>

<<Non sembro manco umano!>>

<<Furano-san, siete invidiosa per caso??>>

<<...Ah?>> 

Alla frase di Chocolat, il volto di Furano si contrae per un istante.

<<È invidiosa perché io e Ooka-san stiamo appiccicate a Kanade-san?? Come immaginavo, anche a lei Kanade-san, pia...>>

<<Gofhuuu!>>

Sferra un body drop.

P...Perché a me...

Mentre non riuscivo a smettere di piangere...


[Scegli: 1) <<Fate attenzione ragazze! Che quando mi venite vicino, la Magnum che ho in mezzo alle gambe spara!>> 2) Diventa una Magnum in mezzo alle gambe]


...Dovrei dire una cosa simile dopo aver ricevuto un doppio pugno?? Che cosa, sul serio?? Sei scemo?? Vuoi che muoio??

Cosa è questa Magnum in mezzo alle gambe...! Probabilmente non è un metafora, ma in senso letterale, giusto...? Come posso sceglierla?

<<...Fate attenzione ragazze! Che quando mi venite vicino, la Magnum che ho in mezzo alle gambe spara!>>

Le espressioni delle ragazze, congelarono.

Poi, l'istante dopo, distolsero lo sguardo tutte insieme e tornarono ai loro posti come se non fosse successo nulla.

Questa è "L'Abilità collettiva - Facciamo finta di non aver visto Amaksua". L'hanno utilizzata così tante volte, che ormai non mi fa più alcun effetto...! Non è vero, è così doloroso che vorrei tornare a casa e piangere.

Gli unici che erano rimasti intorno a me erano solo i ragazzi sghignazzanti e il trio di strambe, Chocolat, Ooka e Furano.

Merda... Se continua così, uscire da [ I 5 Rifiutati ] sarà solo un sogn...


[Scegli 1) Fai la miglior posa erotica che ti viene in mente 2) Fai la miglior posa da narcisista che ti viene in mente]


...D-Dacci un taglio!

Ma che è? È da prima che ce l'ha con questi "baciati da solo", "magnum" e "pose incomprensibili"! Perfino io, che ho un temperamento gentile, ero arrivato al limite della sopportazione. Dovrei fare una combo così lunga?! Mi rifiuto categoricamen...

<<Gwhaaa!>>

<<...Amakusa-kun, si può sapere cosa diavolo stai facendo?>>

<<Lasciatemi stare...>>

Io a petto nudo che guardavo al cielo stuzzicandomi i capezzoli, avevo leggermente spiazzato perfino Furano.

<<Shiku shiku...>>

Non è crudele...?! Non è bullismo costringermi a fare queste cose, senza darmi diritto di veto?!

<<Nh?>>

Disperato, mi vibrò il cellulare nella tasca.

Non avevo molta voglia di controllare ma, dato che avevo una brutta sensazione lo tiro fuori.

<<...Lo sapevo>>

L'oggetto della mail da parte di "Dio" è "missione per sciogliere la maledizione". Ormai dovrei averci fatto l'abitudine ma, ogni volta che le vedo mi sale il magone.


[[Da oggi, avrai il "diritto di veto" per 10 volte sulle Scelte. Non devi usarle tutte - Tempo limite fino al 31/7 (Mer)]]


Nh? Che cosa è questo? Diritto di veto? Cosa diavolo significa?

Se lo prendi alla lettera, sembra quasi che possa passare le Scelte per 10 volte?


Visto che oggi è il 16, siamo in pieno Luglio... Restano solo 2 settimane? In questo breve periodo, poter rifiutare 10 volte (9 contando di completare la missione) le Scelte, non posso che vederlo come un beneficio.

Però aspetta! Possibile che sia qualcosa di così conveniente per me? Non ci sarà mica l'inculata?

Mentre ero immerso nei miei pensieri, Satou mi rivolge la parola:

<<Ohi Amakusa, che ti prende?>>

<<No, nient...>>


[Scegli: 1) Dai un deep kiss a Satou 2) Dai un deep kiss a Daiko-san che verrà evocata]


<<...Immaginavoooo>>

Diritti di veto rimanenti, 9.